Il Gruppo Restauri Blenio
Sotto la denominazione "Gruppo Restauri Blenio", il 1 luglio 1976 si é costituito un gruppo operatore con i seguenti scopi:
operare per la salvaguardia, la rivalorizzazione e la conservazione di monumenti e cimeli storici bleniesi, in accordo con le autorità competenti e con i proprietari interessati;
segnalare ai proprietari e agli enti interessati l'esistenza di oggetti ritenuti degni di interesse per cui si rendesse necessario un intervento speciale.


Progetti del Gruppo Restauri Blenio

Oratorio Sta.Caterina Oratorio S.ta Caterina
Aquila, località Ponto Aquilesco

950 m s/m
costruito nel 1500
ampliato 1613
riattato 1997/1999
   (dentro e fuori)
Chiavi c/o Signora Marta Valence, Ponto Aquilesco

Oratorio Sta.Caterina
 
La proprietà appartiene alla Parrocchia. L'Oratorio fa parte dei monumenti iscritti.

L'oratorio, edificato presumibilmente nel 1613, sorge su uno spiazzo elevato, domina il villaggetto, spicca tra il verde, e un tempo doveva essere officiato regolarmente a giudicare dall'attenzione che vi posero, nei secoli, i visitatori della chiesa milanese saliti fin lassù comincando da San Carlo Borromeo che vi giunse nel 1567, quando - probabilmente - esisteva solo il coro dell'oratorio.

Oggi il Cristo Giudice, gli Evangelisi che gli fanno corona, la Crocifissione e le altre pitture che ricordano Santa Caterina, attribuite ai Tarilli, che compongono l'ornamento del coro risplendono delle smaglianti tinte primitive e formano un nobile complesso che attira e seduce l'occhio del visitatore.
(Voce di Blenio, Luglio 1999)

Oratorio di St.Antonio
Aquila, località Pinaderio

1100 m s/m
costruito nel 1669
riattato 1995/1999
   (dentro e fuori)
chiuso
Chiavi c/o Parrocchia Aquila

Oratorio Pinaderio
Oratorio Pinaderio

Cappella del Bambino
Aquila, località tra Gambanett e Tec Züra

1300 m s/m
costruito nel 1600
riattato nel 1983

Cappella du Bambin
La Cappella, di proprietà del Patriziato, accoglie al suo interno un affresco raffigurante la Fuga in Egitto: San Giuseppe passa il Bambino alla Madonna attraverso un ruscello. L'affresco era in cattivo stato in particolare visi cancellati, fenditure e scrostamenti.

Cappella di Scar Cappella di Scar
Aquila, località Al Piantil

900 m s/m
costruito nel 1680
riattato 1983 (dentro e fuori)

La cappella di proprietà del Patriziato, ospita al suo interno un affresco raffigurante la Pietà, in gran parte rovinato. All'esterno, in una nicchia sul lato destro, vi è raffigurato San Giuseppe. Anche questo affresco è parzialmente rovinato. I due affreschi sono del pittore Degiorgi di Aquila.

Rifugio Capiott
Aquila, località Rangio
1250 m s/m
costruito nel 1700/1800
riattato 1993 GRB
Il rifugio Capiott, di proprietà del Patriziato, era il luogo dove sostavano i viaggiatori durante la salita e la dicesa dai monti. La costruzione, in pietra, è di pianta rettangolare e chiusa su tre lati. La tipologia della costruzione è assai rara. Per il restauro, in particolare per il trasporto del materiale, sono intervenuti i Militari del Treno.

Oratorio S.ta Anna Aquila, Oratorio S.ta Anna
Aquila, località Grumarone

750 m s/m
costruito nel 1650
riattato nel 1985
chiuso
Chiavi c/o Franca Martinelli, Aquila

L'Oratorio, di proprietà della Parrocchia di Aquila, custodisce al suo interno diversi affreschi del 1600 raffiguranti la Natività, la Crocifissione ecc.. Vi si trova anche la statua lignea di St.a Anna scolpita in legno di castagno.

Ponte Romano
Aquila, località Grumarone

750 m s/m
costruzione del 1200/1300
riattato nel 1965

Il Ponte di proprietà del Patriziato rientra nella categoria dei monumenti iscritti.

Ponte Romano, Aquila Capella al Ponte Romano
(probabilmente dedicata a S.ta Anna)
Aquila, località Grumarone

750 m s/m
costruzione del 1200/1300
riattato nel 1965

La cappella di proprietà del Patriziato presenta al suo interno un affresco che raffigura prababilmente S.ta Anna col vecchio ed il Nuovo Testamento. La pittura è fissata su telaio di ferro.

   

Visitate anche il sito della Valle di Blenio