PARC ADULA
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marcello
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inserito il: 17.11.2012 14:45 |
Serata informativa ad Acquarossa, dichiarazione dei promotori: "Le capanne non saranno toccate!" Questo è populismo di bassa lega :(
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Gina
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inserito il: 18.11.2012 0:59 |
Perchè?
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marcello
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inserito il: 18.11.2012 4:46 |
Perchè è una affermazione facile e scontata, ci mancherebbe che adesso si mettono a chiudere le capanne per lasciare spazio alla natura. In Greina negli ultimi 15 anni sono stati investiti svariati milioni. La gente di Blenio merita delle discussioni più approfondite, soprattutto oneste e trasparenti, mi chiedo per quale ragione si vuole far passare un discorso semplicistico e non si ha il coraggio di esporre i vari problemi che dovranno essere affrontati e risolti. L'unica persona cha ha avuto il coraggio di dire come stanno le cose è stato il sig.Pizzetti, chapeau!
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Gina
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inserito il: 18.11.2012 22:36 |
Mah, a me sembra che neanche troppo tempo fa una delle preoccupazioni maggiori, espresse proprio anche su questo blog e da parte del CAS, se non erro, era quella che con il parco non si sarebbe più potuto continuare con le attività delle capanne situate nella zona nucleo, per via di un divieto di voli d'elicottero, e l'altra preoccupazione era quella di non poterle rinnovare in caso di necessità. Populismo e semplicismo è ben altro, a mio parere. Certo non la recente conferenza ad Acquarossa, e in generale non il lavoro svolto dall'Associazione Parc Adula.
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lo scriba montano
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inserito il: 5.4.2013 17:27 |
E BRAVI QUELLI DI BERNA!!! Assieme agli orsi possono prevedere di mettere qualche elefante, alcune tigri de Bengala visto che sono in via di estinzione!! E quelli che prevedono di mettere in valle Bedretto??!! Poi ci starebbero bene anche alcune iene, coyotes e sciacalli (di questa specie ce ne sono già tanti in certe istituzioni!!) Ma và! ed i nostri antenati gli orsi, hanno cercato eliminarli perché creavano pericoli. E poi quelli di Berna lo sanno che le zone nucleo dovrebbero trovarsi a quote elevate dove l’inverno è lungo e la vegetazione è scarsa e praticamente priva di alberi, e ciò per non creare troppi contrasti con gli interessi e le necessità di gestione del territorio?? Sono sicuri, quelli di Berna che d’inverno gli orsi non cercheranno di abbassarsi sconfinando dalle zone nucleo e di ritrovarsi in prossimità dei centri abitati in cerca di sostentamento che in quota non troverebbero? Penso che certi personaggi debbano studiare un po’ di geografia locale e poi se hanno il senno e la capacita, debbano confrontare la nostra configurazione del territorio con le zone dove l’orso è di casa!! Solo un esempio: in Canada, dove gli spazi tutti boschivi e disabitati sono immensi, ai primi avvicinamenti ai centri abitati vengono muniti di collare radio trasmittenti e spostati a lunghe distanze. Al terzo tentativo di avvicinamento vengono eliminati. SICURAMENTE CON QUESTE SORTITE CREANO CONSENSI!! Mi auguro che i nostri “nostrani” tolgano e fanno togliere le fette di salame dagli occhi a chi ancora le ha!
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lo scriba montano
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inserito il: 5.4.2013 17:34 |
Poi, per l'enensima volta aggiungo! ma qualcuno ha letto in dettaglio l'ordinaza di applicazione, cercando di capire quali sono le limitazioni e magari confrontarla con l'ordinanza applicabile ai parchi naturali/regionali; ed in più confrontarla con le direttive dei parchi di altre nazioni? così solo per capire un poco quali sono le differenze, i limiti, le imposizioni e le (poco) possibili deroghe a favore dell'autoctono e delle sue necessità di vivere nel e del territorio. Come pure, anche questo già detto e stardetto!!! perchè la Confedernazione vuole un parco??
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lo scriba montano
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inserito il: 5.4.2013 17:43 |
Forse chi vuole l'orso ha dei complessi d'infanzia e confonde l'animale vero con quello di peluche che stringeva a letto dandogli quel senso di sicurezza di cui aveva bisogno?? Magari non si sono resi conto di essere diventati grandi (di statura e peso corporeo) Statisticamente provato e conosciuto; la testa non ingrandisce proporzionalmente al resto del corpo. In questo caso possono porvare a mettere anche solo in camera e non nel letto un orso vero.
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lo scriba montano
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inserito il: 5.4.2013 18:02 |
concludendo! anche se era il 01 aprile, ma attenzione; non è da escludere che sotto sotto qualcuno ci stia pensando davvero e la sortita la faccia in altra data o magari non la faccia del tutto (in questo avrebbero la scusante che comunque l'informazione era stata data)!!Le vie del Signore sono infinite, ma anche quelle dei benpensanti ed opportunisti!! Comunque bravi a chi ha svelato i segreti di Palazzo!! che non sempre è evidente. I vari wiki - wati - berna - eccetera leaks non sono niente in confronto dei nostri investigatori!! Comunque prima della votazione finale sul parco abbiamo ancora qualche primo d'aprile per ragionarci bene. Buon prossimo primo aprile 2014 a tutti
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Raffa
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inserito il: 18.4.2013 18:12 |
Attualmente sto frequentando la scos di Mendrisio. In questo anno faccio ancora la materia di civica. Dal prossimo mi faccio esentare in quanto il carico di lavoro è troppo calcolando le altre materie. Comunque, devo fare una presentazione in power point per il docente Ugo Pesenti, che parla del mio comune di domicilio: Acquarossa. Concluse le formalità delle fusioni, composizione politica, il nara ecc., avrei delle tematiche che vorrei esporre durante la presentazione. Tutto bello, tutto splendido: Parc Adula, terme, turismo, sinergie ecc. Ma ci sono voci contrarie che mi possono elencare il no a queste future attività? Tutti i siti ufficiali si espongono in modo positivo. Per avere un giusto peso delle cose vorrei sentire dei pareri contrari. Grazie mille
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alfiero
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inserito il: 18.4.2013 20:55 |
Bravo Raffa,... io penso che sia necessario identificarci prima di affrontare i progetti: abbiamo fatto una fusione dei comuni, ora i tre comuni reggono ancora? Io proporrei di farne uno solo! Credo che il processo di fusione nel contesto cantonale debba finire quanto prima per evitare che il federalismo in Ticino rimanga un cantiere per troppo tempo, fra cantoni e comuni (nuovi e vecchi) non si sa più chi deve fare cosa. La valle di Blenio non sta commettendo errori dovuti alla visione futura della valle divisa in 3 comuni? 3 piccoli comuni da 1500 abitanti sapranno affrontare il futuro con voce in capitolo a livello cantonale? 3 governi in valle sapranno governare il territorio e la popolazione in modo da servire efficientemente lo scopo sociale? Conviene anche fare una riflessione sull’attendibilità che gli operatori terzi attribuiscono ad una valle divisa in 3 interlocutori politici. Poi il coinvolgimento della popolazione e delle aziende locali: si va di serata in serata, di escursione in escursione che più che coinvolgenti e informative sono indottrinanti. Un dettaglio a mo’ di esempio: si parla molto genericamente di creazione di posti lavori (10, 100, 1000) ma come il tessuto sociale locale può farvi affidamento senza un prospetto che indichi quali e quanti posti di lavoro verranno creati. Avantutto per capire le intenzioni di chi opera: sono posti di lavoro con salari da fame con andirivieni di persone che arrivano da dove si retribuisce ancora meno o sono posti che interessano ai lavoratori e alle imprese locali? Questi prospetti dovrebbero essere messi a disposizione dell’apparato scolastico, del orientamento professionale, di chi si occupa della riformazione e del collocamento dei disoccupati, ecc. ecc. La preparazione dei candidati è abbastanza urgente. Solo cosi si distribuisce l’informazione utilizzabile anche al fine di confrontare con dati certi i pro con i contro. Tanti auguri per il tuo lavoro
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PARC ADULA
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