Blenio Café
PARC ADULA
Fiore
inserito il: 3.6.2014 19:18
Stefano Quarenghi lascia la funzione di direttore per passare a lavorare per il Consorzio depurazione acque del Verbano.

Un augurio per la sua nuova futura sfida professionale.
Fiordaliso
inserito il: 3.6.2014 21:02
... evidentemente il Consiglio d'amministrazione dell'organismo che si occupa della depurazione delle acque apprezza le competenze e professionalità di Quarenghi e se lo è portato sulle rive del Verbano. Noialtri attorno alla cima dell'Adula abbiamooooo!!!.... hmmmm ... aspetta un po' ... fammici pensare ... ?!?!? ... ah, si!: ... un Direttore in meno.

Auguri a Stefano Quarenghi per la sua nuova avventura professionale.
Fiore
inserito il: 4.6.2014 10:01
Probabilmente ci sono delle analogie tra Parco Nazionale e depurazione delle acque luride.. mah
marcello
inserito il: 4.6.2014 14:10
...attorno alla cima dell'Adula abbiamo acque cristalline...

...e il depurare acque credo sia più un richiamo genetico...
mara
inserito il: 4.6.2014 17:08
In riferimento al direttore Quarenghi, vi segnalo l'intervista apparsa oggi sul "Giornale del Popolo" a pagina 10, ad opera di Cecilia Brenni, dove Stefano Quarenghi traccia un bilancio di quanto fatto e realizzato finora. Figurano anche i progetti (o parte di essi) futuri.

Buona lettura.
Richi
inserito il: 5.6.2014 8:37
Salve,
ho notato nella cartina perimetrale del parco pubblicata ieri da GdP che anche Biasca è tornata nel perimetro del progetto PA.
Corrisponde al vero?
Non avevo letto notizie in questo senso, ma forse mi son sfuggite!
Grazie per un chiarimento.
Buona giornata
Team Parc Adula
inserito il: 5.6.2014 9:39
Buongiorno Richi, purtroppo il GdP ha utilizzato una cartina decisamente vecchia e assolutamente non aggiornata. A nostra insaputa.
L'ultima versione della cartina la trovi qui:

www.parcadula.ch/it/Territorio

Un caro saluto

Team Parc Adula
Team Parc Adula
inserito il: 5.6.2014 13:55
Parc Adula sostiene l'importante servizio del Bus Alpino:

Intensificazione della collaborazione con il Bus Alpino della Greina

Vrin, Sumvitg, Biasca, Zurigo. A fine giugno prenderà il via l'esercizio del Bus Alpino in tre valli di accesso attorno all'altopiano della Greina. Nuovi finanziatori hanno assicurato il futuro dell'offerta di trasporti pubblici. Grazie all’intensificazione della collaborazione tra i diversi partner regionali, è stato possibile ampliare l’area di validità dell'offerta forfettaria della Greina.

L'altopiano della Greina, situato a 2200 metri sul livello del mare, con un sobrio paesaggio alpino e corsi d'acqua ampiamente ramificati offre uno spettacolo unico nel suo genere e di una bellezza difficilmente descrivibile. E' una fortuna che i tentativi di installarvi una centrale idroelettrica effettuati nel 20° secolo siano falliti. Oggi l'altopiano della Greina offre un'esperienza di contatto con la natura per giovani e meno giovani ed è un'area protetta in quanto monumento naturale e paesaggistico di importanza nazionale. Grazie al Bus Alpino, l'altopiano è raggiungibile con facilità e in modo ecologico. Nelle tre valli di accesso - Val Lumnezia, Val Sumvitg e Valle di Blenio TI - nove anni fa sono stati creati dei servizi di autobus che sono ormai affermati. L'estate scorsa, con oltre 9000 ospiti trasportati, è stato realizzato il miglior risultato nella storia del Bus Alpino della Greina.

Intervengono il Parc Adula e altri sponsor

La situazione economica precaria del servizio nella Val Sumvitg, ampliato per la scorsa stagione estiva, ha reso necessario trovare nuovi sponsor dell'offerta, già finanziata dall'Ufficio cantonale dell'energia e dei trasporti e da altri partner. Per questa stagione il Parc Adula si è fatto avanti come nuovo sponsor, cui si sono aggiunte alcune aziende della zona. Le organizzazioni turistiche Val Lumnezia, Sumvitg Turissem e Blenio Turismo vedono nel coinvolgimento dei nuovi partner a favore dell'offerta di trasporti pubblici una grande opportunità. Il progetto comune di un servizio di autobus porta a una collaborazione più stretta e intensa tra i partner delle diverse regioni e dei diversi cantoni.
Il Bus Alpino permette di creare valore a livello regionale, senza gravare ulteriormente sull'ambiente. Al contrario, come dimostra un sondaggio effettuato in precedenza, il Bus Alpino induce a non utilizzare l'auto a favore dei mezzi di trasporto pubblici.

Lancio dell'offerta forfettaria Greina, ora da tutte le tre valli di accesso

Con l'offerta forfettaria Greina, i promotori hanno creato un'offerta turistica esemplare. L'importo forfettario comprende anche un pernottamento in albergo e uno in capanna. Ora è possibile arrivare in una delle tre valli di accesso e pernottare in un hotel, mentre la giornata successiva comprende un'escursione a piedi sull'altopiano della Greina e un pernottamento in una delle quattro capanne della zona. La passeggiata prosegue poi il giorno successivo. La scelta del percorso è libera e il trasferimento di ritorno con il Bus Alpino e i trasporti pubblici regionali fino al luogo di partenza è incluso. Fino all'anno scorso era possibile solo un collegamento dalla Val Lumnezia alla Valle di Blenio o viceversa.
Alcide
inserito il: 10.6.2014 16:46
Questa è una bella iniziativa.
Buona estate a tutti,
Alcide
Rasputin
inserito il: 10.6.2014 18:10
se non sbaglio, è da diversi anni che esiste questo servizio, Luzzone, Camadra ecc.
qualcosa di simile esisteva già prima in Grigioni, Uri ed altri cantoni?

Chi sa dire come e quando è nato il servizio e chi sono stati i promotori.
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