INSEDIAMENTO DEL
SUPERMERCATO LIDL A
BIASCA
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carla
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inserito il: 16.2.2007 0:11 |
Ciao Bruno! La nostra mini...tavola rotonda sarà ristretta, ma basta che sia ...buona.. in tutti i sensi!! Vedo che già di buon mattino hai in mente i buoni prodotti della mazza! Complimenti, sei troppo forte! Scherzi a parte, penso che il discorso su "quello che consumiamo o mangiamo" sia molto importante. È molto ampio e interessante e può allargarsi su numerose problematiche come la biodiversità, la salvaguardia della nostra identità locale, ecc. Tutti piccoli-grandi gradini che potrebbero migliorare la nostra salute personale e quella dell'intero pianeta.
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marcello
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inserito il: 20.2.2007 13:31 |
In tutta sincerità non me la sento di esprimere un parere negativo al sondaggio lidl sì-lidl no. C'è pur sempre di mezzo il borsellino, e se riesco a risparmiare qualche franco benvenga il supermercato. Vi è una legge di mercato alla quale oggi nessuno sfugge, e nessuno di noi è in grado di cambiare, nemmeno gli interventi statali, che a lungo termine si rivelano puntualmente inefficaci. Gli esempi positivi di chi è riuscito a profilarsi e/o ad infilarsi in una nicchia ancora libera non mancano, per questi benvenga la solidarietà vallerana, anche se certamente insufficente per garantirne il futuro.
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Giorgia
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inserito il: 26.2.2007 2:30 |
Trovo che il parere di Marcello è molto realistico e arguto! Ma io credo che se il risparmio va a discapito della qualità, allora non sono d'accordo. I prodotti a basso prezzo sono probabilmente anche non sempre di buona qualità... e sono anche un incitamento allo spreco. Io ho paura che queste grandi catene tirino l'acqua al loro mulino.....
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marusca
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inserito il: 26.2.2007 3:08 |
Carissimi mi fa piacere che finalmente anche quelli che sono d'accordo con l'arrivo del nuovo supermercato dicano la loro opinione. Io penso che in questo caso siano le regole del libero mercato che metteranno a lungo termine le cose a posto . Invece a corto termine il problema, e lo si sente già, è per i dipendenti dei supermercati già esistenti che vedono le loro condizioni lavorative peggiorare, anche se bisogna ammettere che, sia Coop, ma soprattutto la Migros, abbiano fatto una buona scelta e cioè quella di puntare sui prodotti locali e di qualità, sostendo i piccoli produttori. Questa scelta la trovo saggia e porterà i suoi frutti... Ogni consumatore fa poi le sue scelte... e non so proprio se quando si parla di cosa si mette sulla propria tavola, sia sempre il borsellino che decida... nel mio caso no! preferisco puntare sulla qualità e sui prodotti locali, che su prodotti a buon mercato che vengono da chissà dove... i risparmi li faccio altrove! Voi cosa ne dite??? Saluti a tutti
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carla
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inserito il: 26.2.2007 15:12 |
Giorgia ha toccato un tema molto importante: quello dello spreco basato sulla filosofia del "ne prendo 2 perchè costa poco" (anche se in realtà è di 1 che ho bisogno). O peggio ancora "lo prendo perchè tanto costa poco" (anche se in realtà è qualcosa di cui non ho bisogno e di cui posso fare nettamente a meno). Allora, il mio risparmio va a farsi benedire.... È il gioco perverso che alimenta questi grandi commerci. E i colossi essendo dei... giganti... lo possono giocare alla grande!
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marcello
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inserito il: 26.2.2007 18:56 |
Concordo con Marusca, la qualità prima di tutto, se voglio mangiare un salame lo acquisto di sicuro presso un produttore locale. Ma non tutti si possono permettere il formaggio dell'alpe, e devono accontentarsi di quello olandese. Se però voglio acquistare i Barilla N°5 (ammesso che non vi siano delle contraffazioni) vado al supermercato.
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carla
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inserito il: 7.4.2007 20:36 |
A proposito di negozietti di paese..., vi segnalo l'interessante servizio sull'ultimo Teleticino7 (n. 15, p. 3 e pp. 14-16) "La riscoperta delle botteghe". Buona lettura e ...buona Pasqua a tutti!
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erika
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inserito il: 11.4.2007 4:43 |
Concordo pienamente con quanto inserito da Carla il 26.2. Inoltre ho letto l'articolo su Teleticino 7, che mette l'accento anche sul lato umano/sociale dei negozi di paese. Marcello ha fatto una giusta osservazione concernente l'acquisto dei prodotti nostrani. Tuttavia - invece dell' "olandese" che ha poco gusto - si può acquistare dell'ottima formaggella in Valle per 15.-/16.- fr. al kg. Ce ne sono per tutti i gusti: l'ho sperimentato personalmente. Sono sempre a "caccia" di prodotti genuini e sono attenta a come vengono prodotti e a non sprecare, ma da quando abito in Valle non sento la mancanza dei supermercati che prima avevo a portata di mano. Cordiali saluti a tutti.
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marusca
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inserito il: 11.6.2007 20:11 |
Ma quando arriverà questo negozio a Biasca????
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mara
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inserito il: 11.6.2007 20:55 |
Ciao cugi! perché mo' lo aspetti con tanto ardore??? :-))
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BIASCA
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