Il Sosto e i cinesi
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Daniele
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inserito il: 1.4.2014 0:27 |
Tutto torna chiaro Chi ha acquistato il San Martino, probabilmente sapeva dell'imminente contratto (forse c'è anche lo zampino di quel l'altro ticinese proprietario della Volpe, e che ne ha aperto una copia in Cina). Affari sono affari. Chi sa se anche quelli del Terme non ne siamo anche loro a conoscenza? Da voci indiscrete a fine giugno sembra che arrivino con gli investitori e sembra abbiano confermato che saranno loro ad esercitare il diritto di compera del terreno; riscattando il diritto ora detenuto da BT. (indiscrezioni datemi da un amico ben introdotto) Sicuramente una tale idea porterà forti sinergie anche a Parc Adula. I Cinesi potrebbero invitare gli attuali responsabili a seguire uno stage (oppure workshop) nelle riserve naturali dello Yunnhan oppure nella loro vicina Mongolia! Loro sono molto forti ed in avanti nella gestione delle riserve naturali. Forse qualcosa si muove ed una buona volta per il giusto verso. Speriamo!
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erika
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inserito il: 1.4.2014 20:06 |
Hiiiii Hiiiii Hiiii (= sto piangendo): ci hanno tolto e ci stanno togliendo tante cose, ed ora anche il nostro caro e amato nonchè stupendo Sosto. Soooob Soooob Soooob (= sto sempre piangendo). Chissà se il contratto di compra-vendita si può annullare e riportare "a casa" il Sosto il 1. aprile 2015?
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Il Sosto e i cinesi
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