Blenio Café
Continuiamo a promuovere in Valle "la connessione in rete"?
erika
inserito il: 25.3.2007 3:16
Rispondo a Marusca che il corso era destinato a tutti, principianti e non. Durante le 4 giornale di scuola, i docenti hanno praticamente seguito singolarmente ogni allievo e poi hanno collaborato attivamente via internet, secondo le esigenze di ognuno. Al corso hanno partecipato persone che non avevano mai acceso un computer e altre che l'avevano già usato. Comunque i partecipanti sono stati seguiti passo per passo, individualmente, con grande competenza e pazienza da parte dei 3 docenti e personalmente posso dire di avere imparato veramente molto e ne sono veramente soddisfatta. Non è il solito corso "mordi e fuggi", dove si impara ben poco: questo è una cosa veramente speciale!
Cordialmente. Erika
marusca
inserito il: 23.7.2007 23:08
Salve a tutti!
vi informo che presso il BAR SIMANO ad Acquarossa è possibile navigare in INTERNET!!!!

Quindi, se siete in giro e vi serve una connessione... non esitate a bervi un caffé e a comunicare con il resto del mondo!

Ciao
Sabrina, SIC Ticino
inserito il: 16.8.2007 21:08
Per la seconda volta, visto il successo raccolto dalla prima edizione (vedi contributi qui sotto dei partecipanti), la Società degli impiegati del Commercio SIC Ticino organizza in Valle, un corso per imparare ad utilizzare il computer e le nuove tecnologie di comunicazione.

Il corso di formazione della durata di quattro mesi (da ottobre ‘07 a febbraio ’08), prevede 4,5 giorni di formazione in aula (scaglionati sull'intera durata) presso le scuole Medie di Acquarossa, più un centinaio di ore di formazione a distanza (da casa).

Una serata informativa aperta a tutti gli interessati è prevista per mercoledì 3 ottobre alle 18.00 al Centro Professionale di Biasca, in Via Stradone Vecchio 29.

Gli interessati, anche per ricevere delle sole informazioni, possono rivolgersi alla:

Società degli impiegati del commercio
Via Vallone 27
6500 Bellinzona
Tel: 091 821 01 01
info@sicticino.ch

Oppure, all’indirizzo di contatto in Valle:
Marusca Cima,
6724 Ponto Valentino
Tel: 091 8711918
mcima@bluewin.ch

Moderatrici
inserito il: 6.8.2008 14:17
Cari utenti,
in nome della simpatica e schietta collaborazione che ci unisce alla "Società degli impiegati di commercio SIC Ticino" (tramite Sabrina Guidotti), e in particolare agli amici di e-comunicare.ch di Poschiavo (Pierluigi "Pippo" Crameri), vi comunichiamo che in autunno inizierà il quarto corso aperto a chi vuole avvicinarsi alle nuove tecnologie di comunicazione di massa (internet, computer).
Ulteriori informazioni le trovate nella Sezione cronaca del nostro sito. Invitiamo volentieri e con piacere Sabrina e Pippo, se lo desiderano, ad intervenire in questa discussione precisando gli scopi dell'iniziativa.

www.vallediblenio.ch/vdbi_cronaca.php
sebasch
inserito il: 18.8.2008 17:50
Ciao a tutti,
ogni tanto torno, leggo e mi vengono tante idee a leggere che non ho il tempo per scriverle tutte (sono un pessimo scrittore con la tastiera...) però mi viene in mente di ributtare alcuni miei pensieri, riguardo il mondo PC. Mi chiedo quanti utenti utilizzano versioni MS office pro (~500.-) e quanti invece le versioni student (minimale, >100.-).
Allora la butto: suite come OpenOffice.com che a parte il prezzo da 0.- a ~?), la sicurezza in genere maggiore, le versioni sempre complete, il rispetto degli standard, la compatibilità, la possibilità di lavorare su tutti i tipi di sistemi operativi, ...

A oggi un PC con software "liberi", ha tutte le funzionalità di uno proprietario, e il software è il vostro, non del produttore.

Per ora mi fermo qui, non parlo ancora di linux &co.
Magari un invito a chi tiene corsi di informatica
... qualcuno già lo fa...

Sebasch
franco
inserito il: 22.8.2008 5:23
Bravo sebasch, hai toccato un tema che è di assoluta omertà nel mondo dell'informatica. Personalmente avrei parlato di questa tematica già da molto tempo, purtroppo non sono competente in materia, la conosco solo di riflesso.
Posso solo dire che i sistemi operativi Windows sono fatti appositamente per fregare gli utenti. Quando acquisti un PC, almeno per la maggior parte di noi utenti pecoroni, ti trovi incastrato con Windows, ultimamente poi con quel mattone di W.Vista.
Lo zio Bill può ben fare beneficenza, tanto chi paga è sempre pantalone.
Dunque parliamo, o meglio parlate dei sistemi operativi liberi e liberiamoci di questo giogo che è Windows.

Microsoft saluti.
daniele
inserito il: 22.8.2008 18:55
Salute,

francamente, anche se per motivi professionali, lavoro frequentemente con due computers, devo essere sincero di sistemi operativi ed altro non ho mai capito un accidente.
Mi paragono a chi se la cava abbastanza a guidare e fà magari tanti km ma di meccanica non ne sa niente, anche se utilizza il mezzo.
Altro paragone: il natel, lo uso per telefonare e qualche messaggio (e che tecche le bollette!!) ed il resto delle funzioni... và bbé (ma poi ci si deve chiedere se il mezzo serve per telefonare o per cosa altro, o se almeno va bene per telefonare?)

Dunque: si vuol dire che si potrebbe acquistare un computer, magari di qualsiasi marca, portatile, fisso, da un negozio specializzato, da quello dove va anche Gigi eccetera, senza dover essere obbligato a prendere un sistema operativo??
Ma una base di sistema o almeno per poter utilizzare il sistema non è già preinstallata nel marchingegno??
E poter poi comunque utilizzare tutte le potenzialità dell'apparecchio, per intenderci, qualcosa come i classici Word Exel, Powerpoint o i corrispondenti Mac, compresi collegamenti internet e quant'altro??

Quale sarebbe la differenza e magari in franchetti??

È assolutamente vero che, al di là del prodotto che ha saputo creare e alla sua geniale inventiva, se è diventato stramiliardario, è perché è stato capace di prendere per il... buona parte dell'umanità e condizionarla.
Ma è poi stato necessario e sempre giustificato allora foraggiare tale individuo??

Poi, per sentito dire; sembra che il nuovo Vista (mi verrà installato prossimamente dalla ditta) sia molto più pesante, instabile eccetera. Ciò presumo comporterebbe, nel mio caso, che l'attuale baraccone di dieci anni che fà fatica a girare e a rispondere ai comandi di chi lo guida, diventerà ancora più lento??

Altro problema, la velocità e la stabilità di ADSL per chi si trova a distanza dalle centrali telefoniche!!!

Settimana scorsa mi trovavo il Val Sesia: visto che più o meno il problema velocità è il medesimo o forse peggio di noi, i comuni mettono a disposizione del pubblico ad orari pianificati la possibilità di utilizzare le loro linee private a gratis che fanno parte del sistema informatico dell'amministarzione centralizzata nazionale, e che funzionano via satellite.

Buon appetito
franco
inserito il: 25.8.2008 7:25
Zio Bill ha avuto i suoi meriti, è fuori discussione, ma con il passare del tempo, il suo impero è divenuto di dominio assoluto o quasi. Personalmente già non digerisco le monarchie, figurati le dittature. Quello che mi fa più incavolare, modestamente, è il sapere che questa dittatura informatica è foraggiata dalla nostra ignoranza. È vero che il mercato non ci aiuta, ma con una maggior informazione si potrebbe migliorare la situazione, soprattutto ai corsi di formazione PC potrebbero sensibilizzare e informare di più gli utenti.
Mi spiego: attualmente è quasi impossibile acquistare un PC senza sistema operativo integrato (guarda caso Windows) in particolare dai grandi distributori, perché?
Volete una mia personale versione? Perché il mercato dei PC non può fiorire con i soli nuovi utenti, ecco che per i gli utenti già in possesso di un PC ci pensa Microsoft a fartelo cambiare con i nuovi sistemi operativi che di nuovo hanno solo la pesantezza! (mangiano un mucchio di memoria che i vecchi PC non dispongono). Essere fessi, mi può anche andar bene, ma almeno esserne coscienti.
Dunque ogni utente dovrebbe poter scegliere il sistema operativo che meglio crede, Windows a pagamento o quelli liberi (Linux) a costo 0.
Un personalissimo consiglio, chi vuole acquistare un nuovo PC, vada da un informatico competente e se proprio desidera Windows, lasci perdere W.Vista.
Ma non è finita, perché con i soli sistemi operativi non si va da nessuna parte, ci vuole pur sempre un programma per scrivere, per calcolare, per navigare, ecc.
Qui la mancanza di informazione è ancora più disarmante. Come si fa a comperare un programma come MS Office che costa un occhio della testa, quando Open Office è gratuito, altrettanto performante e per giunta compatibile con Windows ?
Qualcuno me lo sa spiegare ?
Per consolarmi me ne vado a nanna...
Saluti
pierluigi (pippo)
inserito il: 27.8.2008 20:43
Mi permetto di scrivere anch'io due righe su questo forum e soprattutto sul tema avviato da sebasch, anche perché le moderatrici mi hanno invitato a partecipare alla discussione.
Mi vorrei soffermare sul fatto di utilizzare o meno i prodotti targati Microsoft. Personalmente non utilizzo Windows, Word o Excel se non durante i corsi di formazione per adulti che gestisco. Nella nostra azienda operano varie persone, chi utilizzando un computer con il sistema Mac, chi con il sistema Windows e alcuni, pochi, con il sistema Linux. Alcuni di noi usano Open Office o Neo Office (quindi programmi liberi e gratuiti) e non hanno assolutamente problemi ad aprire ed elaborare i documenti che circolano in ufficio.
Per molti progetti facciamo capo al servizio Office online gratuito (ma non libero!) di Google (GoogleDocumenti), che permette un'elaborazione semplice ma sufficiente dei documenti in rete, facilitandone la condivisione con gli altri.
Le alternative ai prodotti Microsoft ora ci sono e sono di ottima qualità. Purtroppo per vari motivi questi programmi vengono snobbati dagli specialisti che vendono PC, dalle aziende e dalle amministrazioni pubbliche.
Basterebbe informarsi nella non troppo lontana regione italiana del Tirolo del Sud, dove una decina di anni fa hanno scelto la via dei programmi liberi e gratuiti (open source) per l'amministrazione pubblica, le aziende statali e le scuole. Il tutto funziona molto bene, riuscendo inoltre a risparmiare (dati alla mano) più di 700'000 euro all'anno sulla gestione e sull'aggiornamento del software. Il software libero non è completamente gratuito, bisogna comunque investire nell'aggiornamento; i soldi però finiscono nelle tasche di sviluppatori locali e non oltrepassano l'oceano finendo nelle tasche di pochi.
Come già detto nei vari interventi le alternative ci sono, dobbiamo solo avere il coraggio di percorrerle, cercando le persone competenti - dice bene Franco - che ti sappiano aiutare nella scelta. E perché non creare un gruppo di persone, anche in Valle di Blenio, che danno consigli a chi lo desidera su sistemi e programmi open source alternativi?
Sabrina, SIC Ticino
inserito il: 27.8.2008 22:07
Ciao a tutti,

condivido il contributo del mio collega Pippo che è il responsabile didattico dei corsi di formazione nell’ambito informatico che stiamo organizzando nelle Tre Valli da alcuni anni. A lui che è l’esperto di informatica lascio le considerazioni di ordine tecnico.

Io voglio semplicemente ricordare gli obiettivi dei corsi che proponiamo.
Le nuove tecnologie (computer, internet) si stanno imponendo con forza, oltre che in tutti i settori professionali, anche nella vita privata e extraprofessionale. E questo soprattutto nelle realtà geograficamente discoste dove l’accesso ai servizi e ai centri di conoscenza è più problematico.
È quindi di estrema importanza potersi “famigliarizzarsi” con queste nuove tecnologie.

Ad oggi sono state realizzate tre edizioni del corso base ecomunico che ha permesso di iniziare una quarantina di persone delle Tre Valli alle nuove tecnologie. Per dicembre è prevista la quarta edizione del corso.

Anche su richiesta dei partecipanti ai corsi base tenutisi negli scorsi anni, per l’autunno è prevista la prima edizione di un corso di approfondimento intitolato ecomunico_ancora. Alcuni posti sono ancora a disposizione per completare il corso di approfondimento che prenderà avvio nel corso del mese di ottobre.

Dettagli dei corsi al link:
www.sicticino.ch/main.asp?nav=p1c&IDR=446&...

Aspettandovi numerosi, vi saluto.
Sabrina
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